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al testo di Valter Casagrande
Vento
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VENTO Vento: Accarezzi con dita leggere i contorni di tutte le cose sfiorandole senza toccarle nel fondo. Accendi le sensazioni nascoste, i desideri più inconsci, i sogni perduti lasciati cadere nelle memorie rimosse. Tocchi, con delicate intenzioni, la pelle sensibile di chi non vuole resistere al piacere più semplice, più naturale. Muovi l’aria più immobile, più statica che non accenna a spostare niente di quello con cui allaccia contatti. Sussurri parole discrete, segreti gelosi agli ascolti falsamente distratti, ad orecchie lasciate agli interessi nascosti. Trascini lontano i pensieri più cupi, gli orizzonti ristretti ed il cielo più buio lasciando alla limpidezza lo spazio dovuto. Sei il nuovo, il cambiamento, il divenire che bussa ed entra potente a scombinare i destini immutabili, le sorti segnate. Ma quando il tuo fiato diventa impetuoso e gonfia le vele fino a farle spezzare, fino a rinascere come un vento di fronda, acquisti i caratteri certi della vendetta, della rivalsa verso coloro che hanno cambiato il tuo corso.
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Lorenzo Mullon
- 04/06/2015 22:56:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]
una poesia sulla libertà non toccatecela! altrimenti diventiamo vento in tutti i sensi eh senza paura siamo disposti persino ad evaporare in una nuvoletta ventosa senza problemi
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